Giovedì 10 novembre, alle ore 18, si terranno le assemblee di classe di inzio anno. Come da tradizione, invitiamo i genitori ad un breve incontro nel salone ‘Maria Rosa Evola’ con la direttrice Tamara e il presidente del Consiglio di amministrazione. Al termine ci si riunirà invece nelle classi per le riunioni delle singole sezioni.
Quest’anno proponiamo la storia del piccolo principe ai nostri bambini: è una storia di amicizia e il nostro desiderio è incontrare qualcuno con cui fare un percorso di conoscenza di noi stessi e di ciò che ci circonda.
Il piccolo principe infatti è un personaggio fantastico che vive in un posto diverso dal nostro, affascinante e curioso: il meraviglioso mondo dello spazio. Con lui facciamo un viaggio sugli altri pianeti, nei quali incontriamo personaggi da cui impariamo, per contrasto e con ironia, valori grandi della vita: incontra l’aviatore e gli insegna a guardare la realtà, a leggere dentro alle cose, aldilà di ciò che è l’apparenza; incontra il re, che vuole comandare su tutto e si accorge di ciò che già c’è, perché è donato ; incontra il contabile e gli dimostra che non bastano pochi strumenti per misurare, ma occorre andare più in profondità; incontra il vanitoso, che ha un talento ma non ha nessuno con cui condividerlo; incontra il geografo che fa le Mappe sui fogli ma non viaggia e non osserva, serve invece esplorare per capire che c’è molto di più di quello che può contenere un foglio o un tablet; infine incontra la volpe, da cui impara la fiducia negli altri, scopre la bellezza e la ricchezza di avere dei legami.
È stata una grande festa quella che si è svolta sabato 17 settembre 2022 nel cortile della scuola materna per festeggiare i nostri primi 60 anni.
Abbiamo cantato, suonato, ballato e ci siamo divertiti tantissimo. Soprattutto ci siamo (ri)trovati in presenza dopo 3 anni. E allora non possiamo che ringraziare per questi 60 splendidi anni di storia. Grazie all’intuizione geniale – e al coraggio – di don Stefano, la scuola materna da 60 anni continua a essere un punto di riferimento per l’educazione dei più piccoli. Dopo di lui sono tantissimi coloro che hanno permesso che questa storia potesse continuare e crescere sino ad accogliere oltre 300 bambini ogni anno. Grazie dunque a Maria Rosa per il bene che ci ha voluto e per il bene che ha fatto. Grazie alle suore che custodiscono silenziosamente il nostro Tesoro insieme ai sacerdoti che non ci fanno mai mancare il loro affetto. Grazie alle maestre vecchie (non per età…) e nuove, grazie a tutto il personale e grazie a tutte le famiglie e ai bambini.
E un grazie immenso a don Silvano presidente per oltre 40 anni e ancora oggi guida insostituibile.
Tantissimi gli auguri ricevuti! Dalla città del Vaticano è arrivata la pergamena con la benedizione di Papa Francesco, dal Kazakistan un video di monsignor Adelio Dell’Oro, vescovo di Karagandà e per tanti anni coadiutore proprio a Buccinasco. E poi il caloroso saluto dell’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini; del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana; dell’ex governatore lombardo, Roberto Formigoni (fu proprio lui a scoprire la targa con l’intitolazione della scuola a don Stefano); madre Cristina, la superiora delle suore missionarie di Gesù eterno sacerdote che da 20 anni prestano servizio all’asilo. E tanti altri. Fra loro anche Alessia Berra, campionessa mondiale di nuoto paralimpico e Marta Pandini, attaccante dell’Inter e della nazionale italiana di calcio femminile. Entrambe hanno frequentato questo asilo. E poi moltissimi ex alunni, oggi papà o mamme o addirittura nonni di bimbi che oggi frequentano l’asilo.
Presente anche il sindaco di Buccinasco, Rino Pruiti che ha confermato il sostegno e la vicinanza dell’amministrazione comunale anche per i prossimi anni.
Una mattinata di festa, dunque, con canti, musica balli e uno spettacolo della compagnia ‘Trapezisti danzerini’ prima di brindare tutti insieme ad un compleanno davvero speciale. E poi la grande soddisfazione di veder tornare all’asilo tante persone che, dopo tanti anni, hanno ribadito ancora di “sentirsi a casa”.
UN PO’ DI STORIA – La scuola materna parrocchiale nasce nel 1962 quando l’allora parroco, don Stefano Bianchi cui poi la scuola è stata dedicata, si accorse che a Buccinasco era necessario un asilo dove le famiglie potessero lasciare i bambini mentre erano al lavoro. Bussa (nel vero senso della parola) di casa in casa e scrive a destra e a manca per trovare i soldi necessari. A settembre dello stesso anno l’asilo (primo a Buccinasco!) apre 2 classi e accoglie 60 bambini. Nel 1983, il sindaco Francesca Arnaboldi, riconoscendone il servizio pubblico che esso svolge, sigla una convenzione che sancisce la vera parità scolastica e quindi la totale libertà di scelta dei genitori. Parità che rimane sino al 2012 quando l’amministrazione in carica decide di rivedere la convenzione abolendo la parità scolastica. Ciononostante, grazie ad una oculata gestione economico-finanziaria e a una solida proposta educativa assicurata da maestre attente al bisogno di ogni singolo bimbo, la scuola don Bianchi rimane la più scelta a Buccinasco.
La nostra scuola offre un servizio di grande importanza e utilità per tantissime famiglie di Buccinasco e dei paesi limitrofi. La sua vita in tutti questi anni è stata sempre segnata dalla volontà di affermare la libertà di educazione: cioè il diritto del genitore di scegliere per i propri bambini l’ambito educativo più rispondente ai propri valori. La scuola materna ‘don Stefano Bianchi’ ha sempre cercato di porsi come esperienza educativamente qualificata dal punto di vista della formazione cristiana, in piena continuità con l’opera e la cultura della famiglia, vero pilastro della società.
Il 2022 è un anno importante per il nostro asilo. Sono passati infatti 60 anni da quando don Stefano Bianchi, cui la nostra scuola è dedicata, iniziò ad accogliere i primi bambini nella struttura di via Siena che, pian piano, è cresciuta fino ad arrivare ad ospitare, ogni anno, oltre 300 ragazzi .
Sono successe tantissime cose, abbiamo incontrato moltissime persone e ci siamo ‘fatti’ centinaia e centinaia di nuovi amici. Soprattutto speriamo di aver accompagnato in un pezzetto della loro vita i tanti bambini che hanno frequentato la nostra scuola.
Per celebrare nel migliore dei modi questo anniversario così importante e per ripercorrere insieme i momenti più significativi, desideriamo invitarvi a festeggiare con noi sabato 17 settembre – a partire dalle ore 10 – nel cortile della scuola.
E siccome è veramente la festa di tutti coloro che, in qualche modo, hanno conosciuto la nostra scuola – perchè l’hanno frequentata, perchè hanno accompagnato figli o nipoti o semplicemente perchè ne hanno sentito parlare, aspettiamo anche il tuo contributo!
Mandaci un video (fallo tenendo il telefono in orizzontale)
scrivendo a 60anniasilobuccinasco@gmail.com
Non mancate, ne vedrete delle belle e non mancheranno delle sorprese ‘clamorose’ grazie anche al patrocinio del Comune di Buccinasco!
Al termine di un anno meraviglioso dedicato all’albero, alle sue storie e ai suoi significati più profondi, alcuni genitori regalano anche a noi la storia di un albero vanitoso, che si è accorto che nelle fatiche ha bisogno di amici veri che lo aiutano a crescere e ad essere felice davvero.
Domenica 12 giugno, i nocciola sono stati in gita con le famiglie a Torgnon
“Per educare ci vuole un villaggio “
Mamma Roberta, in una mail inviata alla nostra direttrice Betty, ha raccontato così questa giornata speciale:
Gentile Betty
La nostra classe ha trascorso una bellissima Giornata nell’area pic nic di Torgnon.
Ci siamo dati appuntamento alle 10.30, ci siamo sistemati sui tavoli a disposizione e abbiamo steso alcuni teli sul prato.
Quando tutti sono arrivati abbiamo fatto una caccia al tesoro, dividendoci in tre squadre composte da bambini, fratelli e genitori ( i nonni che sono intervenuti hanno aspettato al rifugio).
La caccia al tesoro consisteva in alcune prove di canto, ballo e attività di ” abilità” fisiche. A completamento della prova la costruzione di un puzzle cartaceo sempre divisi in squadre e la composizione collettiva di una “storia strampalata”.
Dopo la caccia al tesoro abbiamo mangiato insieme e dopo pranzo abbiamo continuato a giocare insieme, prima a bandiera e poi a pallavolo. I bambini hanno goduto pienamente degli splendidi giochi presenti nell’area.
Per tutti è stata una giornata meravigliosa in cui ci siamo divertiti davvero tanto e in cui ci siamo conosciuti e apprezzati profondamente.
Il luogo era incantevole, la giornata splendida anche dal punto di vista meteorologico.
Anche il fatto di avere percorso così “tanta” strada per ritrovarci insieme e stare insieme ha in sé un valore profondo, di scelta, di volontà di esserci, di forte desiderio di condivisione.
Come classe vorremmo dare un importante riconoscimento alle nostre maestre che hanno messo a disposizione il loro tempo e il loro spazio privato, nonostante le difficoltà personali, al fine di trascorrere insieme a noi un tempo prezioso che resterà indimenticabile per noi e per i nostri figli. Siamo assolutamente consapevoli del fatto che una disponibilità così generosa sia tutt’altro che scontata.
E anche quest’anno è arrivato il mometno di salutare i nostri remigini. Sono stati 3 anni intensi, per certi versi strani e difficili a causa di una pandemia che mai avremmo voluto vivere e che ci ha tolto momenti e occasioni per stare insieme, ma non per questo meno significativi.
Cari remigini l’augurio che vi facciamo è che le vostre radici possano andare in profondità e i vostri rami innalzarsi al cielo”.
Una bambina ha raccontato di avere a casa una gallina di nome “Cesarina”; la voglia di conoscerla era tant e così l’abbiamo invitata in asilo. Il Papà Roozbeh ci ha raccontato che la gallina se trattata con cura è un animale che aiuta l’uomo, perché fa le uova, che sono nuova vita per il pulcino e per la frittata!
Ci ha raccontato dei semini che mangia, delle zampette che la sostengono sul trespolo, della cresta che se è rossa vuol dire che sta bene. I bambini hanno fatto tante domande, per esempio: perché se ha le ali non vola? Quando fa l’uovo? Dove vive? E allora tutti in classe a scoprire con le maestre le risposte…. Che bellissima sorpresa! Grazie Sofia che c’è l’hai portata con il tuo papà!!!!